Il progetto messo a punto è stato un inganno antidemocratico sin dal suo esordio, avendo escluso deliberatamente ogni possibile coinvolgimento dei cittadini: nessun popolo europeo vi ha mai partecipato in nessuno dei passaggi cruciali.
Fu la prima guerra israelo-araba del 1948-1950 a far tramontare l'idea di uno stato unico binazionale, trasformandola in una “utopia da intellettuali”.
Nei secoli addietro i migranti sono stati spesso percentualmente più numerosi; su questo movimento di andare e venire, nel corso di millenni, secondo alcuni studiosi, si è anzi formata (e riformata) la storia del mondo.
La propaganda governativa enfatizza l’aumento dell’occupazione ma ignora la realtà del lavoro. Al Mezzogiorno il l governo regala l’autonomia regionale differenziata che divide e devasta l’intera nazione.
Già nel 2025 l'Italia rnerà a crescere meno della media europea. E molto probabilmente si troverà dopo le elezioni europee ad affrontare una procedura per deficit eccessivo.
La storia, come la vita di tutti i giorni, è piena di cospirazioni come anche di eventi rilevanti che non ne sono il frutto. Ciò che più conta è l’oggettività delle loro conseguenze.