Tra le ragioni di ottimismo la vittoria di Syriza in Grecia, oltre alla caduta del prezzo del petrolio e al quantitave easing,ma rimane alto il rischio di una crisi nei rapporti fra Atene e Berlino con conseguenze sull'intera eurozona..
E' sulla politica di bilancio che Tsipras gioca la partita decisiva con Berlino. La spesa pubblica potrebbe portare a una diminuzione del debito, ma questo è il punto cruciale che per l'ortodossia di Bruxelles è difficile da accettare.
Il male oscuro che affligge la democrazia sindacale in un paese in cui non si sa chi rappresenta chi e con quali responsabilità verso i rappresentati, chi è legittimato a sottoscrivere contratti collettivi e con quale efficacia.
A dispetto dell'ironica definizione di "tutele crescenti", il licenziamento si pone come un “diritto” del datore del lavoro, e non invece un “potere” da regolare in relazione ai diritti del prestatore di lavoro.
Secondo il legislatore, quello di licenziare non è un potere da limitare,ma,’al contrario, un diritto da proteggere. E lo Stato ne facilita l’esercizio a tal segno da non esitare a finanziarne perfino l’abuso.
L’ultimo rapporto globale dell’ILO sui salari segnala una stagnazione dei salari in molti paesi e afferma che le disuguaglianze iniziano nel mercato del lavoro.