Il richiamo agli effetti della globalizzazione e della rivoluzione informatica ha teso a oscurare il ruolo delle politiche neoconservatrici e dei mutamenti istituzionali.
La ineleggibilità di un azionista di rilievo di una società concessionaria non può essere considerata in alcun senso una "interpretazione estensiva" della legge.
Dopo il suo stupefacente ritorno alla testa della poltica italiana con la "Grande Coalizione", il Cavaliere punta direttamente al Quirinale mediante una riforma costituzionale in senso semipresidenzialista.
Tstimonianza resa in occasione del Convegno organizzato dalla Facoltà di Economia dell' Università "La Sapienza" (Roma) in ricordo del 25° anniversario della scomparsa di Federico Caffé.